mercoledì 10 settembre 2014

TRE GIORNI PER TE- L'Arte di Dare Voce all'Insieme e ad Ogni Sua Parte per il Benessere del tuo Corpo e delle tue Relazioni

Dal 3 al 5 Ottobre 2014 alle Terme della Versilia
partecipa da 1 a 3 giorni, come più ti piace, a...

TRE GIORNI PER TE!

5° Weekend intensivo di Terapie Olistiche Bionaturali
e Training in Facilitazione al Cambiamento
a terra e...in acqua calda termale salso-bromo-iodica!


L'ARTE DI DAR VOCE ALL'INSIEME 
E AD OGNI SUA PARTE
per facilitare il cambiamento e trasformare, anziché reprimere, tensioni, conflitti e dolori in benessere del corpo e delle relazioni 
con Dott.ssa Angelica D'Onofrio e Samuel Capecchi

L'essenza di questo intensivo è comprendere il modo con cui ci relazioniamo al nostro corpo e alle sue parti e come questo condizioni il nostro stato di salute psicofisica e le nostre relazioni con gli altri. 
L'obbiettivo è fornire a tutti i partecipanti una nuova prospettiva, strumenti pratici e la consapevolezza per poter trasformare sintomi fisici e tensioni emotive, creando una migliore qualità della vita individuale e di relazione.

Scopo dell'intensivo e indicazioni generali
Accompagnare i partecipanti verso un contatto approfondito con se stessi, con le proprie sensazioni corporee, le proprie emozioni e intuizioni.Vivere la straordinaria risposta della nostra "intelligenza profonda" nel momento in cui, anziché reprimere, trasformiamo dolori e tensioni, creando nuovo benessere qualunque sia il tipo di disagio: dolori muscolari, articolari o viscerali, mal di schiena, mal di testa, dolori cervicali, nevralgie, acufeni, vertigini, perdite dell'equilibrio, alterazioni della postura e del sistema muscolo-scheletrico, rigidità o perdita del tono muscolare, deficit post-traumatici, difficoltà cardio-respiratorie, problemi di deambulazione e della mobilità in generale, stati di stress emotivo, ansia, insicurezza, attacchi di panico, insonnia, stanchezza cronica, difficoltà di relazione famigliare, di coppia o di gruppo, difficoltà di espressione o di concentrazione, abuso, lutti, separazioni, stati depressivi, abbassamento delle difese immunitarie, ecc. 

Riceverete trattamenti di
Osteopatia biodinamica, Terapia Cranio-Sacrale, tecniche di respirazione e di rilassamento, Innerwork, Processwork (Arte del Processo), Terapia Somato-Emozionale, digitopressione Jin Shin Do® per il corpo-mente, Watsu (Shiatsu in acqua) e Bodymindwork acquatico.

Concetti teorici
Innerwork, Rilascio Somato-Emozionale, Processwork, Democrazia Profonda del corpo e della relazione, Teoria dei campi e dell' informazione, Comunicazione profonda.

A chi è rivolto questo intensivo
  A tutti coloro che desiderano favorire la risoluzione dei propri sintomi e/o disagi fisici, emozionali, relazionali e acquisire strumenti d'utilità quotidiana per un benessere individuale e relazionale profondo.
  A tutti i terapisti, psicologi, psicoterapeuti, operatori olistici e professionisti del benessere di ogni disciplina e di ogni livello che desiderano ampliare le proprie vedute e arricchire la propria esperienza e competenza apprendendo tecniche e approcci innovativi e rivoluzionari, di facile applicazione nell'ambito della relazione d'aiuto con se stessi e con l'altro, nel lavoro individuale, di coppia o in piccoli e grandi gruppi.

Imparerete a
  • scoprire in che modo tensioni e dolori fisici, ma anche difficoltà di relazione, sono collegati non solo alle vostre emozioni ma anche al ruolo che scegliete, più o meno consciamente, di avere nelle relazioni con voi stessi e con gli altri. 
  • trasformare dolori e tensioni, croniche o acute, del corpo e delle relazioni, utilizzando da soli e con altri le tecniche di “ascolto attivo” e di esplorazione interiore (Innerwork).
  • ampliare e arricchire la vostra percezione di realtà cambiando punto di vista; vedere, sentire, percepire il cambiamento in atto nel momento esatto in cui portiamo attenzione alle sensazioni e ai pensieri spontanei emergenti.
  • riconoscere il modo con cui tendete ad entrare in relazione con voi stessi e con gli altri facendo uso del vostro ruolo e del vostro rango (privilegi e potere).
  • riscoprire un modo profondamente democratico e rispettoso di relazionarvi con voi stessi  secondo i principi olistici della Democrazia Profonda, e osservare come ciò si rifletta immediatamente nel corpo, nell'ambiente che vi circonda, nella relazione con gli altri e nel senso di rinnovata libertà, di calore umano e vitalità psicofisica.
  • usare la consapevolezza del vostro ruolo e del vostro rango per riconoscere immediatamente gli schemi comportamentali vostri e altrui, sentirvi più sicuri, più forti e sereni nelle vecchie relazioni e in quelle a venire; per aiutare i vostri figli, famigliari, amici e chiunque altro a costruire relazioni migliori con se stessi e col proprio corpo, con voi e col mondo attorno, in maniera libera, sincera e responsabile.
Quando
Venerdì 3, Sabato 4 e Domenica 5 Ottobre 2014

Dove
Terme della Versilia, Cinquale di Montignoso (MS) ...a 3 km da Forte dei Marmi, a 50 m dal mare!

Orari
Venerdì: 15-19, 20-23;  
Sabato: 8-13,30, 15-18; 
Domenica: 8-13,30.
(i terapisti di supporto vedano il programma completo riportato in basso)

Costi
Venerdì: 4 ore Terra+ 3 ore Acqua; totale: 7 ore a  140 euro  
Sabato: 6 ore Terra+ 2 ore Acqua; totale: 8 ore a 160 euro
Domenica: 3 ore Terra+ 2 ore Acqua; totale: 5 ore a 100 euro
Intensivo completo (3 giorni): 13 ore di lavoro a Terra + 7 ore in Acqua termale = 20 ore di terapia intensiva a 360 euro, anziché 400 euro
   
I terapisti di supporto possono contattare gli organizzatori per concordare costi e disponibilità oraria.

I costi non comprendono l'ingresso giornaliero in piscina. 
Ingresso piscina termale (individuale giornaliero): euro 5 per i residenti, euro 10 per gli esterni.

Bambini: ove possibile, si preferisce che i bambini lavorino nel gruppo con tutti noi, nel rispetto delle loro esigenze e volontà.
Abbigliamento consigliato per la piscina: costume intero, cuffia, ciabattine, accappatoio, telo spugna. Per il lavoro a terra: abiti comodi, ad es. calze e tuta da ginnastica o simili.

Vitto, alloggio e ingresso piscina giornaliero NON  sono inclusi nel costo del seminario. 
Contattateci per avere suggerimenti circa la migliore sistemazione per voi.

Info e Prenotazioni 
tel. 328 7180143         email: donofrioangelica@yahoo.it
tel. 347 1821047         email: samuelcapecchi@gmail.com


I conduttori


Dott.ssa Angelica D'Onofrio
Osteopata Biodinamica, Insegnante di Terapia Cranio-Sacrale. Specializzazione in Terapia Cranio-Sacrale all'Upledger Institute, West Palm Beach, Florida, USA. Specializzazione in lavoro acquatico con delfini e pazienti. Laurea in Fisioterapia all'Università di Medicina e Chirurgia di Verona. Diploma di Laurea in Fisioterapia all'Unversità di Medicina e Chirurgia di Firenze. Tiene corsi di formazione professionale in Terapia Cranio-Sacrale, conferenze e seminari intensivi di terapia olistiche e facilitazione al cambiamento individuale e per piccoli e grandi gruppi.  http://angelicadonfrio2013.blogspot.it/

Samuel Capecchi
Operatore del benessere e ricercatore olistico, Jin Shin Do Bodymind Acupressure®, Shiatsu e Watsu (Water Shiatsu) practitioner, Bodymind worker terracqueo e subacquatico. Ricercatore presso la RSPOPUK (Research Socety for Process Oriented Psychology in the United Kingdom) di Londra, conduttore di seminari ed eventi per il benessere, l'espressione creativa e la consapevolezza evolutiva ispirati al Processwork e alla Democrazia Profonda. http://samuelcapecchi.blogspot.it/

Programma
Gli orari potranno variare in base alle esigenze del gruppo.
Venerdì 3 Ottobre
12,00: ritrovo con i Terapisti
13,00 - 15,00:  training con i Terapisti
14,30 : ritrovo con i partecipanti riceventi
15,00 - 19,00 : Innerwork  (tecniche di processo)
Apericena in giardino    15 euro
20,00 - 23,00: Open Watsu -  Serata di  Watsu e Bodymind Work Acquatico in piscina termale aperta a tutti
Sabato  4 Ottobre
8,00 - 10,00: Risveglio muscolare e Bodymind Work acquatico in piscina termale 
10,30 - 13,30: Innerwork (tecniche di processo) e Bodymind Work: teoria e pratica a terra
Pranzo libero 
15,00 - 18,00: teoria e pratica a terra  
18,00 - 19,00: feedback terapisti
Cena libera
Domenica  5 Ottobre
8,00 - 10,00: Innerwork e Bodymind Work acquatico  in piscina termale 
10,30 - 13,30: pratica a terra e feedback di gruppo, chiusura lavori.
13,30 - 14,30: feedback terapisti 




"Il vostro dolore o la vostra paura più terribili, potrebbero essere il vostro sogno più grande che tenta di diventare realtà."  Arnold Mindell

Il nostro corpo e tutto il nostro essere desiderano stare bene, amare e trovare libera espressione per ogni loro parte. Nel rispetto di tale bisogno vitale di amore e libertà, questo seminario intensivo usa l'arte del processo, l'Innerwork (lavoro interiore), la terapia individuale, il lavoro in gruppo e a coppie per comprendere meglio, favorire e celebrare il vivere se stessi dando ascolto ad ogni parte del proprio corpo e, al tempo stesso, sentendoci a casa nella relazione con gli altri e col mondo. 
Il partecipante viene accompagnato in uno stato di piacevole rilassamento, di percezione approfondita di sé mediante il contatto manuale, una speciale digitopressione sui punti della Medicina Cinese, l'Osteopatia Biodinamica, la percezione del ritmo cranio-sacrale e dei movimenti bio-energetici, il dialogo terapeutico. 
Il lavoro di rilassamento e ascolto interiore viene successivamente approfondito e amplificato nei cerchi di feedback e con altre splendide pratiche in acqua calda termale salso-bromo-iodica. 
La presa di coscienza maturata durante queste esperienze facilita l'attuazione di una democrazia profonda nella percezione del proprio corpo, quindi nella relazione con se stessi e con gli altri. 
Il conseguente rilascio somato-emozionale, cioè lo scioglimento delle tensioni fisiche e il rilascio delle cariche energetiche ed emozionali in esse trattenute, permette all'energia finalmente liberata di ritornare a noi, restituendoci il piacere, la bellezza e la consapevolezza di essere chi siamo veramente, nel nostro corpo, con le nostre emozioni, con i nostri sogni e bisogni, con l'amore rinnovato per la nostra e per l'altrui vitalità. 




Clicca qui sotto per guardare tematiche e Viaggi Fotografici dei precedenti intensivi:
TRE GIORNI PER TE! 

Aprile 2014 - Rinascere a Primavera!
4°weekend intensivo di Terapie olistiche eTraining in Facilitazione al Cambiamento
http://samuelcapecchi.blogspot.it/2014/03/tre-giorni-per-te-alle-terme-della.html

Settembre 2013 - Innerwork d'Autunno. 
3° weekend intensivo di Terapie olistiche eTraining in Facilitazione al Cambiamento
http://samuelcapecchi.blogspot.it/2013/09/seminari-settembre-2013-innerwork.html

Giugno 2013 - Innerwork & Rilascio Somato-Emozionale.
2° weekend intensivo di Terapie olistiche eTraining in Facilitazione al Cambiamento
http://samuelcapecchi.blogspot.it/2013_05_01_archive.html

Marzo 2013 
weekend intensivo di Terapie olistiche eTraining in Facilitazione al Cambiamento
http://samuelcapecchi.blogspot.it/2013/03/22-23-24marzo-2013-terme-della.html


martedì 2 settembre 2014

Popolo degli Elfi chiama Democrazia Profonda.1 - AVALON

Il Popolo degli Elfi 
chiama Democrazia Profonda.1
Cerchio di AVALON

L'Arte di Dar Voce all'Insieme e a Ogni Sua Parte
Workshop con Melania Bigi, Angelica D'Onofrio e Samuel Capecchi
Avalon, Montevettolini (PT), 3 e 4 Settembre 2014


Democrazia Profonda significa anche Ecologia Profonda. Non ci può essere un'ecologia profonda fin quando non sviluppiamo un'attitudine amorevole e una lucida consapevolezza per portare attenzione a tutte le parti di noi stessi,  come individui e come comunità, nel suo insieme e nelle sue parti, organi e sottoinsiemi. Affinché associazioni,  villaggi, organizzazioni, comunità e nazioni possano riuscire ad andare avanti oggi e sopravvivere domani, esse devono essere profondamente democratiche, cioè, ognuno ed ogni sentimento devono essere rappresentati.

Ciò di cui il mondo ha bisogno oggi è un numero sempre maggiore di facilitatori, ovvero di persone consapevoli di essere co-creatori di una realtà condivisa. Occorrono persone che si assumano la responsabilità di comunicare in tempo reale, qui e ora, la vita e gli eventi che stanno vivendo più o meno coscientemente dentro e fuori di loro, e che aiutino altri a fare lo stesso,  per venirne a capo "insieme". 
Incontrarci, confrontarci e accompagnarci l'un l'altro verso una maggior consapevolezza dei processi di relazione frutterà una sempre maggiore comprensione e compassione reciproche. Questo sarà lo spazio migliore per trasformare anziché reprimere tensioni e dolori, per riciclare energie psichiche represse, dimenticate o emarginate, per risolvere conflitti, per apprezzare e tutelare la ricchezza della diversità, per costruire, vivificare e ricreare rapporti di collaborazione forti e duraturi.

La Democrazia e l'Ecologia che respiriamo sono esattamente quelle di cui siamo capaci al momento, tra di noi come dentro di noi. 



IL POPOLO DEGLI ELFI - PISTOIA

A partire dagli anni Ottanta, l'Appennino pistoiese ospita una delle esperienze più originali del movimento comunitario italiano, si tratta del Popolo degli Elfi. Ad oggi vi sono oltre quindici nuclei, alcuni distanti anche un'ora di cammino a piedi. La maggior parte delle abitazioni è priva di elettricità e si pratica l'autosufficienza.
IL POPOLO DEGLI ELFI
Avalon - Montevettolini - 51010 - Pistoia (PT)
Gli elfi sono un popolo che appartiene alla mitologia Nordeuropea, la cui dimora erano i boschi. Un popolo amico del regno animale e vegetale.
L'insediamento in Italia
La comunità è situata nei pressi di Sambuca Pistoiese, ed è nata dall'occupazione di terre e ruderi abbandonati da decenni: si tratta di un vasto agglomerato composto da quattro piccoli villaggi e da altre quattordici coloniche raggiungibili solo a piedi. Le case non sono allacciate alla rete elettrica, il riscaldamento e la cucina vanno a legna e in tutto il villaggio non esiste un televisore.
Vivere in comunità
La vita comunitaria e la vita individuale, con spazi soggettivi, convivono armoniosamente.
Non vi sono obblighi partecipativi: ognuno è libero di coinvolgersi nelle attività sociali secondo la propria disponibilità e attitudini. Nella Comunità degli Elfi tutti sono necessari ma nessuno è indispensabile. Ognuno quindi contribuisce alla propria maniera e in osmosi con il gruppo alla vita del villaggio perché i valori importanti sono la conoscenza e la reciproca fiducia.
Il cibo e il lavoro
Vivono raccogliendo frutti ed erbe spontanee, coltivando ortaggi, cereali, castagne, olive e allevando alcuni capi di bestiame, il tutto esclusivamente per la loro sussistenza. I prodotti della terra e i raccolti vengono infatti ripartiti fra tutti i villaggi in base alle necessità. Il lavoro è manuale e di gruppo, oltre alle coltivazioni si lavora all'autoristrutturazione di diverse case in pietra abbandonate da oltre venti anni e per la maggior parte semidiroccate.
Economia
C'è una cassa comune per soddisfare i bisogni complessivi di tutti i villaggi e per acquistare alimenti e beni che non producono; una cassa collettiva per le spese spicciole di ogni villaggio ed una cassa individuale per soddisfare le esigenze dei singoli. Ognuno dà in base alla propria possibilità e coscienza e questo sistema funziona perché il principio ispiratore è la condivisione.
Istruzione
L'istruzione avviene attraverso una scuola autogestita che si avvale anche della collaborazione di due insegnanti ausiliarie esterne alla comunità. La scuola è supportata, anche se in maniera diversa, da tutti i villaggi. È stato avviato anche un progetto di bioedilizia per la ricostruzione di una struttura destinata ad ospitare la futura scuola (la destinazione ufficiale è un centro culturale polivalente) che verrà riconosciuta come scuola sussidiaria dal Comune e dalla Direzione Didattica di competenza. È partita quindi una collaborazione con i predetti organismi per una scuola a metà: metà tempo in autogestione e metà nella scuola pubblica. Una scelta effettuata per mantenere aperta la scuola del paese e per favorire lo scambio e la socializzazione dei bambini che abitano nella comunità con i coetanei esterni al villaggio.
La festa dei raccolti
Le feste nella comunità sono periodiche e vengono effettuate in occasione delle semine e dei raccolti principali (cereali, patate, castagne, olive), alle quali partecipa un gran numero di persone grazie alla notevole capacità ricettiva dei diversi villaggi. 100 - 120 posti in tutto. Per andarli a trovare non è necessaria la prenotazione: basta buona volontà e spirito di adattamento!
SCHEDA
Anno di fondazione: 1980
Residenti: 150
Economia: privata. Disponibilità ad ospitare e a inserire nuovi residenti.
Aderente alla Rive

l'articolo dal titolo IL POPOLO DEGLI ELFI - PISTOIA è tratto dal sito di
 
http://www.aamterranuova.it/MappaEcovillaggi/IL-POPOLO-DEGLI-ELFI

mercoledì 23 luglio 2014

Processwork & Democrazia Profonda al XVIII Raduno degli Ecovillaggi - RIVE, Bagnaia (SI)


Processwork & Democrazia Profonda 
L'Arte di Dar Voce all'Insieme e a Ogni Sua Parte
Workshop con Melania Bigi, Angelica D'Onofrio e Samuel Capecchi


Sabato 26 Luglio 2014  
Ore 11,15
ecovillaggio La Comune di Bagnaia, loc. Ancaiano, Sovicille (SI) 

XVIII RADUNO DEGLI ECOVILLAGGI - RIVE


Ecovillaggi: finestre su un mondo possibile. 

Dal 24 al 27 Luglio 2014, 

XVIII Raduno nazionale della Rete italiana villaggi ecologici

XVIII Raduno degli ecovillaggi - RIVE
Il XVIII raduno nazionale della Rete italiana villaggi ecologici – RIVE, si apre all’insegna dei festeggiamenti: Rive compie 18 anni e i 35 anni della Comune di Bagnaia, l’ecovillaggio ospitante, (loc. Ancaiano, Sovicille, Siena). Dal 24 al 27 Luglio 2014 ci incontriamo sul tema:“Ecovillaggi: finestre su un mondo possibile”. Ci affacceremo sulle possibilità concrete di cambiamento sociale ed ambientale, economico e culturale.

Processwork & Deep Democracy 
L'Arte di Dar Voce all'Insieme e a Ogni Sua Parte
Workshop con Melania Bigi, Angelica D'Onofrio e Samuel Capecchi


Il workshop della durata di 90 minuti circa proporrà un'ampia panoramica sulle possibili applicazioni del Processwork quale metodica di facilitazione al cambiamento nell'ambito della vita di relazione individuale, di coppia, comunitaria e ambientale, in una prospettiva profondamente democratica ed ecologica, facendo specifico riferimento alla realtà del momento presente. Attraverso la presentazione dei concetti base, di testimonianze e di una essenziale dimostrazione pratica, i partecipanti potranno farsi un'idea chiara dei principi, della ricchezza, della portata emozionale e delle potenzialità d'impatto che gli argomenti proposti hanno sulla nostra vita di tutti i giorni.

Cos’è il Process Work?
Il Process Work (lavoro sul processo) ideato da Arnold Mindell, fisico e psicoterapeuta statunitense, è l’arte, la scienza e la psicologia del seguire la natura degli individui, delle comunità, e degli eco-sistemi dando voce, ascolto e sostegno alla loro intera e più intima essenza e ad ogni sua parte. "Cos'è esattamente questa natura? E’ la “grande medicina” per buona parte delle nostre sofferenze- cioè la strada e il significato del cambiamento così come appare nella realtà di tutti i giorni e nel sogno, nei nostri corpi, nelle nostre relazioni, nelle comunità e nell'ambiente", spiega Mindell.
Il Processwork o “pw” (spesso chiamato “psicologia orientata al processo” o “POP” in Europa e in Asia) è una pratica di consapevolezza multiculturale e multi-livello che include le persone e il loro ambiente naturale.
Attraverso un approccio trans-disciplinare, in continua evoluzione, che supporta gli individui, le relazioni e le organizzazioni a scoprire se stesse, il PW usa la consapevolezza per tracciare i processi psicologici e fisici, “reali” ed “immaginari” che illuminano e potenzialmente risolvono problemi interiori, di relazione, di gruppo, e mondiali.
Le teorie e i metodi del PW sono accessibili all'esperienza di ognuno, e possono essere provate. 
Ci sono tre livelli di  manifestazione e attenzione che incorporano ogni possibile esperienza della realtà: 
1. la Realtà Consensuale, cioè gli eventi, i problemi, e le questioni della cosiddetta “realtà” che sono connesse con lo sviluppo di individui, coppie, affari e città. I gruppi e gli individui usano i sentimenti e i fatti, per descrivere conflitti, questioni importanti o problemi.
2. il Territorio dei Sogni, cioè tutta quella realtà fatta di sogni, sentimenti profondi, verità non dette, segnali doppi o intenzionali del corpo, “fantasmi” (figure non presenti) e ruoli fantasma nelle storie e nelle mitologie degli individui e delle organizzazioni. La storia, le visioni e gli eventi trans-generazionali sono importanti.
3. Al livello più profondo e non-dualistico è il livello dell'“essenza”: qui il process work affronta quelle spinte che possono inconsapevolmente muoverci, tendenze che assomigliano a dei sogni e che non si possono facilmente esprimere in parole. Quest’area della vita a volte si può percepire come una sottile atmosfera intorno alle persone, agli eventi e alle aree del nostro pianeta Terra. Essa è stata percepita, studiata e trattata tanto nelle tradizioni sapienziali millenarie di ogni cultura quanto nella psicologia d'avanguardia e nella fisica moderna. 
L'idea e il sentimento di fondo è che esista un'intelligenza profonda, una saggia regia  naturale alla base di ogni processo vitale e di ogni cambiamento evolutivo, individuale e collettivo. Essa ci sostiene, ci orienta e ci guida continuamente e in ogni istante, sia nelle relazioni con le  nostre parti interne e interiori che nella relazione con gli altri e con l'ambiente. Seguire questa saggezza profonda, innata e fluire con i cambiamenti da essa indicati è la via più semplice e più sicura verso una migliore qualità della vita ad ogni livello. Non sempre facile, ma certamente sorprendente, eccitante e illuminante.

Quando il Process Work diventa World Work e Deep Deemocracy  
La democrazia è importante. Tutti noi desideriamo diritti equi e soluzioni pacifiche. Ma poiché la democrazia ordinaria si basa sulla regola della maggioranza - che rappresenta il potere - , non sempre riesce ad includere la capacità di relazionarsi o i sentimenti e i sogni profondi nella vita di una comunità. Questa è la ragione per cui la democrazia spesso fallisce quando compaiono tensioni gravi tra le persone e intensi conflitti.
Non solo i governi devono ascoltare la gente, ma tutti gli esseri umani hanno bisogno di ascoltare le voci e i bisogni interni a loro stessi, insieme a  quelli di altre specie e dell’intero ecosistema planetario, creando nuove strade per riconoscersi, condividere la propria umanità e avviare una forma di comunicazione reciproca: in questo senso Deep Democracy significa ecologia profonda. Non ci può essere un'ecologia profonda fin quando non sviluppiamo un'attitudine amorevole e una lucida consapevolezza per portare attenzione a tutte le parti di noi stessi, come individui e come comunità, nel suo insieme e nelle sue parti, organi e sottoinsiemi. 
Il World work è il processwork (lavoro sul processo) applicato a gruppi piccoli e grandi, comunità e organizzazioni, eventi internazionali e problemi ambientali.  
Affinché associazioni,  villaggi, organizzazioni, comunità e nazioni possano riuscire ad andare avanti oggi e sopravvivere domani, esse devono essere profondamente democratiche, cioè, ognuno ed ogni sentimento devono essere rappresentati.
A questo scopo, occorre saper come facilitare questo processo di consapevolezza

Facilitare il  Processo, Co-creare Insieme.
Facilitare il nostro processo di consapevolezza è la chiave di tutto.
Ciò di cui il mondo ha bisogno oggi è un numero sempre maggiore di facilitatori, ovvero di persone consapevoli di essere co-creatori di una realtà condivisa. Occorrono persone che si assumano la responsabilità di comunicare in tempo reale, qui e ora, la vita e gli eventi che stanno vivendo più o meno coscientemente dentro e fuori di loro, e che aiutino altri a fare lo stesso,  per venirne a capo "insieme".
Incontrarci, confrontarci e accompagnarci l'un l'altro verso una maggior consapevolezza dei processi di relazione frutterà una sempre maggiore comprensione e compassione reciproche. Questo sarà lo spazio migliore per trasformare anziché reprimere tensioni e dolori, per riciclare energie psichiche represse, dimenticate o emarginate, per risolvere conflitti, per apprezzare e tutelare la ricchezza della diversità, per costruire, vivificare e ricreare rapporti di collaborazione forti e duraturi.
La Democrazia e l'Ecologia che respiriamo sono esattamente quelle di cui siamo capaci al momento, tra di noi come dentro di noi.



PROGRAMMA  delle quattro giornate del XVIII RADUNO DEGLI ECOVILLAGGI - RIVE:

Giovedì 24
15:00-16:45 arrivi - accoglienza
17:00 - 19:00 cerchio di apertura + presentazione Bagnaia
19:00 – 20:00 formazione dei clan
20.00-21:00 cena
21:30-23:00 sarata conviviale
Venerdì 25
7:00-8:00 colazione
8.00-9:00 cerchio
9:00-10:45 incontri tematici: "Vivere la Terra insieme" e "Nascere e crescere negli ecovillaggi" 
11:15-13:00 workshop
13:00:14:45 pranzo
15:00-16:45 contestualizzazione: esplorazione delle quattro aree dell'ecovillaggio 
17:00-19:00 presentazione ecovillaggi
19:00-20:00 clan
20.00-21:00 cena
21:30-23:00 presentazioni reti amiche
Sabato 26
7:00-8:00 colazione
8.00-9:00 cerchio
9:00-10:45 incontro tematico: “La comunità: una grande famiglia?”
11:15-13:00 workshop: 
Processwork & Deep Democracy - L'Arte di Dare Voce all'Insieme e ad Ogni Sua Parte con Melania Bigi, Angelica D'Onofrio e Samuel Capecchi
13:00:14:45  pranzo
15:00-16:45 contestualizzazione: esplorazione delle quattro aree dell'ecovillaggio 
17:00-19:00 presentazione nuovi progetti
19:00-20:00 clan
20.00-21:00 cena
21:30-23:00 festa!
Domenica 27
7:00-8:00    colazione
8.00-9:00    cerchio
9:00-10:45 open space
11:00-12:00 conclusione clan
12:00-13:00 cerchio di chiusura
13:00:14:45 brindisi compleanno della Comune di Bagnaia
15:00-16:45 festa e partenze


PARTECIPARE E ISCRIVERSI:
QUOTA: 4 giorni: € 60 / 3 giorni: € 60 / 2 giorni: € 40 / 1 giorno: € 35
PRENOTAZIONI: Versare la quota entro e non oltre il 15 luglio (dopo, mora di € 10) sul c.c bancario intestato a: Rete italiana villaggi ecologici – RIVE, cod. IBAN IT38 F050 1802 8000 0000 0171 976 Banca Popolare Etica, Filiale 7, Via dell'Agnolo, 73R 50122 Firenze.
La prenotazione è valida dopo la comunicazione dell’avvenuto pagamento e del numero degli iscritti (compresi bambini) a: alfredo.camozzi@libero.it. Attenzione: fa fede la ricevuta, portala con te! Ogni vettura paga all’arrivo € 5 di parcheggioGratis per i bambini sotto i 12 anni.
La quota comprende: pernottamento, servizi essenziali, pasti, tutte le attività Rive.
Portare: tenda o camper, stoviglie, quaderno, attrezzatura pioggia/sole, torcia elettrica.
Non portare: plastica, saponi non ecologici, alcool, droghe.
Non sono ammessi i cani.
INFORMAZIONI: ospitalità nella comunità: alfredo.camozzi@libero.it; per associarsi: segreteria@ecovillaggi.it

la Comune di Bagnaia - foto di Andrea Stagliano
INDICAZIONI STRADALI:
Arrivare a Siena
Dalla tangenziale di Siena uscire a Siena Ovest e proseguire sulla statale 73 senese-aretina verso Roccastrada, Massa Marittima e Sovicille. Continuare
seguendo le indicazioni per "Campeggio La Montagnola" . Si incontrano le seguenti località: Costafabbri, Costalpino, Volte Basse. Dopo Volte Basse si prende il bivio a destra per Sovicille.  Poco dopo Sovicille si trova  il  campeggio"La Montagnola"; da lì proseguire per Ancaiano; quando si vede il cartello "Ancaiano"
proseguire fino all' indicazione per il parcheggio RIVE. Da Siena ovest sono circa 12 Km.
  • Per chi viene da Roma, Arezzo, Perugia... (Siena-Bettolle) Seguire le indicazioni per Firenze e per tangenziale e poi come sopra.
  • Per chi viene da Grosseto uscire dalla Siena-Grosseto a Orgia.Rosia-Brenna e proseguire fino a Rosia, poi Sovicille e da Sovicille come sopra.
  • in sintesi: Siena ovest--Sovicille---Ancaiano
Non lontano c'è un altro posto che si chiama Bagnaia (purtroppo!) e qualcuno talvolta sbaglia.  Non usate il navigatore!!!!!!!.... e se proprio volete usarlo non cercate Bagnaia, ma Ancaiano.
Con mezzi pubblici:
Da Siena, dove arriverai con il treno, o pullman, ci sono degli autobus: puoi guardare l'orario nel sito http://www.trainspa.it c'è l' autobus extraurbano n. 104 da Siena per Ancaiano (e Pievescola) scendere alla prima fermata di Ancaiano (poi venire a piedi seguendo l' indicazione) oppure c'è l'autobus urbano n. 33 da Siena per Sovicille - scendere a Sovicille e prendere la strada provinciale della monagnola senese, direzione Ancaiano, Sono 4,4 km percorribili a piedi  in 50 minuti, oppure, per chi ha impedimenti, si organizzerà il trasporto.